Post Formats

Maria Rosa Dominici: La messa alla prova, esperienza e metodologia (17.7.03)

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva
 

FUNZIONE INFORMATIVA

ESSENDOMI RESA CONTO DI COME LA CONSAPEVOLEZZA ,DA PARTE DEL MINORE, FOSSE LIMITATA PENSAI FOSSE UTILE INFORMARE IL MINORE SULLE MOTIVAZIONI E SUI CONTENUTI GIURIDICI DEL PERCORSO.

Come primo atto,durante il primo colloquio con il minore in messa alla prova ,consegno fotocopia tratta dal C.P e dal C.P.P. del reato commesso e della pena prevista,cercando di fare capire tramite un principio di realtà ,quale sia il significato dell’opportunità che la Messa alla Prova consenta in reciprocità al minore e all’istituzione giuridica e giudiziaria,all’uno la resipiscenza ,all’altra la restituzione di un cittadino osservante delle leggi ,consapevole del disvalore del reato commesso.

Per la prima volta questo minore saprà che cosa è un Pubblico Ministero ,cosa è il Comportamento Processuale, il Tribunale per i Minorenni,il Presidente,i Giudici Onorari ...continua